Percorsi facili in bici in Toscana: l’anello di Barberino
L’Anello di Barberino è un percorso che ci porta alla scoperta di un magnifico angolo di Toscana in un solo giorno: dalle morbide colline punteggiate dai vitigni sino ai boschi di quercia lungo il confine tra Siena e Firenze.
Si attraversano torrenti fino alla scoperta del Castello di Tignano, il più antico villaggio fortificato del Chianti. Si risale poi una valle selvaggia nel territorio del borgo di Barberino, un gioiello medievale che sorge lungo la strada Romana Regia, un’antica via di pellegrinaggio e comunicazione tra due gloriose repubbliche.
Questa è la zona di produzione del Chianti DOCG, uno dei tesori che rendono la Toscana apprezzata in tutto il mondo, non solo dagli appassionati di vini.
La parte centrale, più rurale e selvaggia, offre parti boschive alternate a scorci agricoli e pastorali. Qui non è difficile imbattersi in cinghiali, caprioli e osservare il volo di falchi e poiane.
Cos’è l’anello escursionistico di Barberino
Si parte dal parcheggio di Barberino Val d’Elsa, da lì si scende sulla Cassia e si prosegue fino a Via di Novoli a sinistra. Quando la strada gira a sinistra, si prosegue dritti, si pedala nello sterrato e si incontra il primo guado.
Nel caso in cui fosse troppa acqua, non abbiate paura, perché a venti metri a sinistra si trova un ponticello. Si sale leggermente a sinistra per una forestale. Finita la salita, si prosegue sulla sinistra lungo le vigne sulla Strada della Torre.
All’incrocio con il ponte, sulla superstrada Firenze-Siena, si svolta a sinistra in discesa per Strada della Chiara. Giunti presso la fattoria “La Torraccia”, si attraversa il terreno incolto e si prosegue lungo il bosco fino al secondo guado, per poi risalire a sinistra fino a Tignano.
Al Castello del Nero, il percorso si dipana scendendo sulla sinistra e, dopo il guado, si risale fino alla strada che riconduce allo start.
Qualche consiglio tecnico
Il tracciato non prevede grosse difficoltà tecniche, ma ha tre guadi di torrenti, il secondo leggermente tecnico su roccia insidiosa in caso di abbondante acqua.
È importante anche avere capacità di orientamento e lettura mappa/dispositivi Gps in quanto non si trova segnaletica.
Ci sono delle fontanelle al parcheggio e a Tignano. Occhio alle arnie!
Periodo consigliato
Tutto l’anno. Ideale primavera e inizio autunno. Fate attenzione al meteo nella brutta stagione. In caso di abbondanti piogge nei giorni precedenti, il secondo guado potrebbe essere problematico.
Cosa c’è da vedere
Barberino Val d’Elsa
Suggestivo borgo costruito nel 1200 sulle ceneri della città medievale di Semifonte, lungo la Strada Regia Romana che collegava Firenze, Siena e Roma. Barberino è attraversato da una strada principale che collega i due principali punti di accesso al centro storico, Porta Fiorentina e Porta Senese.
Da ammirare la Chiesa di San Bartolomeo, ricostruita nel 1910 in stile neogotico e il Palazzo Pretorio, con la facciata decorata con i 35 stemmi di nobili famiglie.
Castello di Tignano
Il piccolo Castello di Tignano si erge a 334 metri di altezza, può essere considerato, grazie all’ottima conservazione della sua struttura circolare, uno dei più begli esempi di borgo fortificato medievale di altura.
La fortificazione di Tignano venne eseguita nel XII secolo, grazie ai Conti Alberti. Il castello conserva gran parte dell’originale circuito murario a pianta circolare, costituito dal retro delle abitazioni che danno sulla piazza interna, sulla quale si affacciano il cassero, il Palazzo dei Begliuomini del XIV secolo e la chiesa di San Romolo.
L’unica porta di accesso al borgo è costituita da una volta ad arco con al centro uno stemma (si presume che questo rappresenti un capitano di ventura). Il Castello fu costruito per creare una linea difensiva tra Firenze e Siena, le due grandi rivali della Toscana dell’epoca.
Dati tecnici
Partenza: Barberino Val d’Elsa
Arrivo: Barberino Val d’Elsa
Lunghezza: 13 km
Difficoltà: facile
Perché seguire questo itinerario: storia, natura, enogastronomia
Disciplina: escursione in mtb
Dislivello in salita: 490 m.
Dislivello in discesa: 490 m.
Punto più alto: 381 m.
Punto più basso: 203 m.
Durata: mezza giornata comprese le visite