Le Langhe in bici: Alba, Monforte e Serralunga, tra castelli e vigneti
Questo escursione ci porta nei luoghi più belli delle Langhe. Si ammirano castelli e borghi unici per caratteristiche e forma che meritano una visita.
Si pedala su strade immerse nei vigneti e, nella parte più alta del tracciato, si può godere di uno spettacolare panorama su tutte la catena alpina, dal Piemonte alla Lombardia.
Descrizione dell’itinerario
Il tracciato di 44 chilometri è adatto a tutte le gambe, con una prima parte più impegnativa e una seconda più facile.
Si parte da Alba, da una rotatoria all’ingresso della città, e si procede per 10 chilometri pianeggianti verso Gallo Grinzane (una frazione di Grinzane Cavour). Passato il paese, si continua verso il borgo di Castiglione Falletto e quindi si sale verso Monforte d’Alba. Il tratto misura circa 6 chilometri, con pendenze dell’8 per cento all’inizio e del 5-6 per cento da metà in poi.
La prima frazione è quella che fu percorsa nella cronometro del Giro d’Italia del 2014.
Sulla strada che riconduce ad Alba si attraversa il tipico paese di Serralunga d’Alba, con il suo maestoso castello.
Qualche consiglio tecnico
Il percorso è tutto su strada asfaltata, quindi si consiglia una Superleggera.
La salita è di 6+4 chilometri (frazionata da una discesa a Monforte). Da metà percorso in poi è tutta discesa e pianura (intervallate da due brevi strappi in salita). Abbigliamento consigliato: classico da ciclista ovviamente in rapporto alla stagione.
Periodo consigliato
Da aprile a ottobre.
Cosa c’è da vedere
Monforte d’Alba
È uno degli undici comuni di produzione tipica del Barolo e il suo nome deriva dalle mura del castello che ne cingevano l’abitato medievale e la sommità (Mons Fortis).
Il paese è ricco di storia: ha origini romane, in seguito divenne possedimento longobardo e poi feudo carolingio.
Monforte d’Alba si staglia in posizione elevata, con la parte più antica prossima alle pendici della collina, a testimoniare la sua funzione strategica nelle dispute tra i signori locali.
Nel caratteristico centro storico, suggeriamo di visitare la dimora patrizia dei marchesi Scarampi (era l’antico castello), la chiesa della Madonna della Neve e il campanile romanico del XIII secolo.
Suggestivo l’anfiteatro naturale a gradoni, inaugurato nel 1986 con un concerto del pianista Mieczyslaw Horszowski; in virtù di un’acustica ottimale, questo anfiteatro, ricavato da una pendenza morfologica del terreno, ospita periodicamente proiezioni di film, rassegne teatrali e concerti.
Serralunga d’Alba
Il castello di Serralunga d’Alba, slanciato ed imponente, domina uno dei luoghi più incantevoli delle Langhe, circondato da colline punteggiate di vigneti.
Viene considerato uno degli esempi meglio conservati di castello nobiliare del Trecento piemontese, rappresenta un “unicum” con le sue linee verticali punteggiate da bifore, archetti pensili, merli, torri circolari e fregi, a testimonianza della tipica casa fortezza europea medioevale.
La sua costruzione risale a metà del Trecento ed è stato un castello simbolo della prestigiosa famiglia Falletti per quasi 600 anni.
Il salone dei Valvassori, la sala principale, è caratterizzato da un soffitto a cassettoni e ornato dagli affreschi del Quattrocento della cappella votiva.
Dati tecnici
Partenza: Mussotto d’Alba
Arrivo: Mussotto d’Alba
Lunghezza: 44 km
Difficoltà: media
Perché seguire questo itinerario: enogastronomia, natura, storia
Disciplina: cicloturismo
Tipologia itinerario: mezza giornata
Dislivello in salita: 494 m.
Dislivello in discesa: 485 m.
Punto più alto: 544 m.
Punto più basso: 158 m.
Durata: 4 h.