Abruzzo in Bici
Sinonimo di parchi e riserve naturali, l’Abruzzo offre ai suoi visitatori per le proprie vacanze tante altre stupende mete che vale la pena visitare, come ad esempio i suoi paesini medievali e rinascimentali abbarbicati sulle colline. Per chi ama la due ruote non preoccupatevi, tra montagne, colline, pianure e costa, di itinerari c’è n’è davvero per tutti i gusti da pedalare. Vi consigliamo prima di tutto la Bike to Coast, una ciclovia di 131 km che si snoda in gran parte sul vecchio tracciato ferroviario affacciato sul mare, da Martinsicuro a San Salvo. Vincitrice dell’Oscar del cicloturismo 2020 attraversa diciannove Comuni con panorami incredibili sull’Adriatico e che da metà percorso consente in più punti di raggiungere e conoscere anche l’entroterra.
Sono stati recentemente presentati altri quattrodici nuovi itinerari per i ciclisti e le loro bici per oltre mille chilometri e una durata complessiva dei giri di 70 ore. Un progetto tutto da pedalare dal nome “Cuore d’Abruzzo” che coinvolge ventisette comuni, due parchi nazionali, uno regionale, oasi e riserve. Qualche idea? l percorsi dei fiumi e dei vigneti Peligni o della Valle Subequana, il tour delle Terre dei Peligni, da Sulmona a Roccapia, o il giro degli Altopiani maggiori. Qui si diverte chi va bici da corsa o mountain bike, il cicloturista poco allenato o l’esperto, su percorsi che vanno dall’intermedio al difficile.
Se volete potete osare anche in inverno ad esempio un’escursione in bicicletta sulla neve con mountain bike elettrica fra le faggete, lungo i sentieri all’interno del Parco Nazionale della Majella, oppure ai Piani di Pezza sull’Altopiano delle Rocche, un altopiano glaciale e carsico-alluvionale situato all’interno del territorio del comune di Rocca di Mezzo ed in parte minore nel comune di Ovindoli, incastonati nel Parco regionale naturale del Sirente – Velino.
Il Gran Sasso
Che sia inverno o estate a Campo Imperatore, vi potete immergere totalmente nella natura, tra il Parco Regionale del Sirente – Velino e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Si parte con la salita in funivia del Gran Sasso d’Italia e poi utilizzando le e-bike fino a Campo Imperatore a 2.100 metri. Da qui si può ammirare il fantastico panorama sotto il massiccio del Gran Sasso, la vetta più alta degli Appennini a 2.912 metri di altezza.
Da non perdere la spettacolare Costa dei Trabocchi, che prende il nome dai tradizionali pontili per la pesca, con le sue calette di sabbia, una meraviglia da percorrere alla scoperta della costa abruzzese sul vecchio tracciato ferroviario e sul tracciato della Bike To Coast. Qui si pedala tra tesori culturali e la splendida natura, accompagnati del rumore del mare per visitare il Castello Aragonese, la Torre del Moro, la riserva naturale di Acquabella.
E’ adatto a tutti il tour delle colline Teatine, un percorso ad anello che si spinge nell’entroterra, pedalando tra vigneti e uliveti, tra piccoli borghi e castelli, dove si può assaporare il territorio anche dal punto di vista enogastronomico.
Per chi ama la mountain bike è da provare il percorso che porta al castello di Crecchio e che si sviluppa all’interno della Strada del Vino Teatino fra vigneti e cantine storiche, incontrando castelli e borghi, alternando vigneti e ulivi.
Nella regione verde d’Europa, che ricordiamo ha tre Parchi nazionali, un Parco regionale e un’infinità tra oasi, riserve regionali e statali, anche con un’area marina protetta, anche in autunno è bello pedalare e godersi la vista dei boschi dai colori multipli. E’ un giro impegnativo quello che vi offre Val Cervara, ma del resto, pedalare con vista su una faggeta spettacolare non è cosa da poco. Qui ci sono i faggi più antichi d’Europa, anche con 560 anni d’età. Impegnativo anche l’anello per bici da corsa che potete fare al Bosco di Sant’Antonio, fra Cansano e Pescocostanzo, tutto su asfalto, su strade appena tirate a lucido per il passaggio dell’ultima edizione del Giro d’Italia.
Oltre alle città d’arte della Regione adriatica (Chieti, l’Aquila, Pescara e Teramo) e alle prelibatezze culinarie (la cicerchiata, gli arrosticini, le mazzarelle … ) ci sono posti magici da andare assolutamente a visitare. Ad esempio Rocca Calascio che è una fortificazione medievale a 1.464 metri d’altezza immersa nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga; oppure le Grotte di Stiffe, formatesi geologicamente circa 600.000 anni fa nel comune di San Demetrio ne’ Vestini; e ancora l’eremo di San Bartolomeo in Legio, nel comune di Roccamorice, scavato all’interno di uno sperone roccioso a 700 metri sul livello del mare.
Bike Hotel in Abruzzo
Villa Maria Hotel & SPA
I bike hotel in Abruzzo non sono purtroppo molti, ancora di meno gli hotel con spa o centro benessere.
Del nostro circuito fa parte per ora solo il Villa Maria Hotel & Spa, un bike hotel con spa a Pescara che può assicurare ai suoi ospiti ciclisti i migliori servizi: il servizio di noleggio bicicletta, il transfer dalla stazione o dall’aeroporto anche per la vostra bici, la bike room, servizi di massaggi e menù specifici per sportivi.
L’Hotel mette a disposizione degli ospiti servizi di:
+ Wi-Fi
+ Piscina
+ Ristorante
+ Spa
+ Area Fitness
+ Animali Ammessi
+ Stanza deposito Bici
+ Lavanderia
+ Noleggio Bike Personalizzato
+ Tracce GPX
+ Massaggio Sportivo
+ Menù Sport
+ Pausa snack pomeridiana per ciclisti al ritorno
+ Transfer per l’aeroporto con trasporto bici incluso
+ Biciclette in stanza consentite
+ Servizio di Baby Sitting
+ Shopping Tour
+ Itinerari culturali ed enogastronomici